Sai che cos’è l’amusia?
Le neuroscienze ci spiegano che l’ amusia è un deficit dell’elaborazione della musica.
Essa può essere congenita (cioè presente sin dalla nascita) oppure acquisita come avviene per esempio nel caso di lesioni cerebrali a seguito di un ictus.
Jafari et al. (2017) hanno fatto un studio molto interessante per indagare l’elaborazione emotiva di brani musicali in persone che hanno subito un ictus.
Nonostante siano stati fatti molti studi per comprendere le conseguenze su aspetti emotivi post-ictus quali l’elaborazione delle emozioni delle voci, dei volti o degli aspetti prosodici linguistici, tale settore rimane infatti ancora poco esplorato.
Gli autori dello studio hanno fatto una ricerca su un gruppo di persone con cerebrolesione acquisita o all’emisfero destro o al sinistro che hanno comparato a un gruppo di controllo.
Hanno sottoposto tutte le persone a un test chiamato “Musical Emotional Burst” che consiste in una serie di domande che prevedono il riconoscimento delle emozioni evocate dall’ascolto di brevi brani musicali che possono esprimere o stati emotivi (es. paura, tristezza o gioia) oppure stati neutri.
Jafari et al. (2017) hanno trovato che tutte le persone con cerebrolesione (sia destra che sinistra) totalizzavano un punteggio inferiore ai soggetti di controllo. Quello che però è più interessante notare è che i soggetti con lesione destra erano meno abili di quelli con lesione sinistra in particolare nel riconoscimento della tristezza.
Quindi l’amusia acquisita si verifica con una maggiore gravità nei casi con lesione destra supportando l’ipotesi della cosiddetta “valenza emotiva ” della dominanza emisferica destra nell’elaborazione delle emozioni negative.
Bibliografia: