A chi ama la letteratura alla Darwin incrociata alla passione per le neuroscienze consiglio fortemente “L’isola dei senza colore” di Oliver Sacks.
Alla scoperta della Micronesia il neurologo descrive i suoi viaggi nelle coloratissime Pingelap e Pohnpei, dove negli abitanti si manifesta cecità cromatica completa e ereditaria.
Sacks racconta guida nello svelare il mistero dello sviluppo dell’acromatopsia in questi luoghi e continua poi la sua esplorazione per ricercare a proposito dell’inspiegato lytico-bodig, che colpisce con una sorta di paralisi progressiva, solo certi abitanti dell’isola di Guam.
Un libro che fa riflettere sulla bellezza del viaggio come mezzo per incuriosire, ricercare verità e meditare sul rapporto fra mente e natura.